/ Il Punto di Beppe Gandolfo

Il Punto di Beppe Gandolfo | 08 marzo 2021, 07:00

Siamo messi come un anno fa

Siamo tornati a un anno fa. Chiusi in casa a guardare Sanremo, impossibilitati a uscire dal proprio comune, con gli studenti a casa a fare didattica a distanza. Variante o non variante: non è cambiato nulla.

Siamo messi come un anno fa

L’altro giorno mio figlio Tommy ha compiuto 25 anni. Nessuna festa, solo un pranzetto con i genitori. Inutile dire che era abbacchiato: “E’ un anno che non faccio una partita a pallone con gli amici, che non posso trascorrere una serata in santa pace in birreria…”.

“Succede anche a me, a tutti” ho risposto”. “Scusa pà, ma è un po’ diverso. Tu hai 62 anni e, credo, poco cambi da un anno all’altro, invece i miei 25 anni non torneranno mai più”. Che dire? Ha perfettamente ragione.

Siamo tornati a un anno fa. Chiusi in casa a guardare Sanremo, impossibilitati a uscire dal proprio comune, con gli studenti a casa a fare didattica a distanza. Variante o non variante: non è cambiato nulla. Ci hanno detto di indossare le mascherine, di lavarci spesso le mani, di non abbracciarci. La grandissima maggioranza degli Italiani si è attenuto alle regole (esclusi i soliti imbecilli). Risultato? Sembra tutto come nella primavera 2020. Tranne che adesso non diciamo che “andrà tutto bene” e non usciamo sui balconi a cantare.

Non faccio colpe a questo o a quel governo. Mi sembra che il resto del mondo sia nelle nostre stesse condizioni.

La realtà è che questo anno 2020-21 non lo abbiamo vissuto. Siamo a malapena sopravvissuti. E scusate se è poco.

Beppe Gandolfo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di LaVoceDiAlba.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium