Alba - 01 febbraio 2021, 07:25

Da oggi in zona gialla: ecco cosa si può fare

Consumazioni al tavolo nei bar e ristoranti, ma solo fino alle 18. Aperti i musei. Chiusi ancora impianti sciistici, piscine, palestre, sale concerto e teatri

Come per il resto del Piemonte, scatta la zona gialla anche in provincia di Cuneo. 

Da oggi, lunedì 1° febbraio, ci si potrà di nuovo sedere al bar e al ristorante, anche se solo fino alle 18, e si potranno di nuovo visitare i musei. 

"Dobbiamo essere prudenti seguire le regole. Per rispetto delle vite che hanno pagato il prezzo più alto e per non vanificare ogni singolo passo avanti fatto fino ad oggi" questo è stato il messaggio presidente della Regione, Alberto Cirio, lanciato ieri sera sul suo profilo Facebook, facendo appello al senso di responsabilità dei piemontesi, a poche ore dall'uscita dalla zona arancione. 

Con il passaggio in zona gialla "potremo tornare a vivere alcune di quelle abitudini che ci sono mancate...Prendere un caffè al bar, assaporare un buon piatto al ristorante. Sarà una boccata d'ossigeno per ognuno di noi e per tantissime attività".

"Ma sappiamo quanto sacrificio è costato poter arrivare fin qui", ha sottolineato il governatore del Piemonte.

Ecco cosa si può fare

Ristoranti e bar: ci si può sedere fino alle 18 

Bar e ristoranti aperti dalle 5 fino alle 18 e ci si può sedere fino a un massimo di quattro persone se non conviventi. Asporto resta consentito fino alle 22 per i ristoranti, ma non per i  bar, per i quali continua a esistere il limite delle 18. Nessuna limitazione per le consegne a domicilio.  

Musei riaperti 

Boccata di ossigeno per la cultura. Riaprono mostre e musei, anche se solo dal lunedì al venerdì. Sabato e domenica ancora chiusi. In provincia tra gli altri riapre il Museo Civico di Cuneo con la mostra "E luce fu...",  il Museo Diocesano di Cuneo, il Castello di Racconigi, l'Abbazia di Vezzolano.

“Sì” agli spostamenti tra Comuni 

Nessun limite di spostamento all’interno della propria Regione, ci si può quindi recare da un Comune all’altro. Non ci si può tuttavia ancora spostare da una regione all’altra se non per le solite ragioni di lavoro, salute e necessità.  

Coprifuoco sempre attivo 

Attivo ancora il coprifuoco dalle 22 alle 5.  

Cosa resta chiuso 

Continua a essere rinviata la riapertura degli impianti sciistici, insieme a quella delle piscine, palestre, cinema, teatri e concerti. 

Scuola

La scuola continua in presenza per elementari e medie, mentre le superiori in presenza al 50% degli studenti e per il resto di prosegue con la didattica a distanza. 

chiara gallo