Anche quest'anno, nonostante le difficoltà date dalla pandemia da Covid-19 ancora in atto, la Prefettura di Cuneo non può mancare nel celebrare il Giorno della Memoria.
Nella mattinata di oggi (mercoledì 27 gennaio) infatti - a 76 anni di distanza dall'abbattimento dei cancelli di Auschwitz - , è stata organizzata una videoconferenza streaming riservata alle scuole superiori del territorio cuneese e dedicata alla figura di Primo Levi. Coinvolto per l'occasione il dottor Simone Ghelli, dottorando in filosofia all'Università di Pavia, che è intervenuto sul celebre chimico e scrittore con una lectio dal titolo: "Il peso insostenibile della fortuna. I sommersi e i salvati di Primo Levi".
Presente all'incontro anche il sindaco di Cuneo e presidente della provincia Federico Borgna.
Quel che non è stato possibile realizzare, purtroppo, è stata la consegna delle Medaglie d'Onore sia militari che civili ai familiari dei deceduti deportati o internati nei lager nazi-fascisti. La Prefettura provvederà a recapitarle direttamente alle famiglie degli insigniti:
Albertengo Giovanni Battista di Cuneo
Allasia Giovanni Battista di Cavallermaggiore
Bertano Giovanni Battista di Vottignasco
Cassinelli Primo di Linarolo
Danna Bruno di Luserna San Giovanni
Giubergia Giovanni Battista di Boves
Manera Roberto di Serravalle Langhe
Marabotto Giuseppe di Mondovì
Occelli Bartolomeo di Farigliano
Rossi Franco di Cuneo
Tobaldi Ezio di Cingoli