Dopo aver trascorso praticamente metà della sua vita in Africa, era rientrato in Italia nel 2014 a seguito di problemi di salute, svolgendo l'incarico di viceparroco alla casa salesiana San Paolo di Torino, per poi tornare in quella terra altre tre volte, ma solo per pochi mesi: è morto nella mattinata di oggi all'ospedale Martini di Torino, dove era ricoverato per Covid, il sacerdote salesiano don Vincenzo Marrone, nativo di Novello ma braidese per adozione.
Classe 1940, dopo aver lavorato per qualche anno a Valdocco, ha fondato la prima casa salesiana ad Akure, in seguito all’avvio del "Progetto Africa", nel 1982. Quidi Ondo, Lagos e Ibadan, fino a essere inviato, nel 2014, nel Nord della Nigeria per trattare con i fondamentalisti di "Boko Aram".
I funerali verranno celebrati a Torino martedì 1 dicembre, e la salma sarà sepolta nella tomba dei salesiani nel cimitero monumentale di Bra.