/ Economia

Economia | 29 settembre 2018, 21:52

Intrattenimento: le contaminazioni tra segmenti più fortunate

Quello dell’intrattenimento è un settore molto vasto: al suo interno racchiude infatti i segmenti più disparati

Intrattenimento: le contaminazioni tra segmenti più fortunate

Quello dell’intrattenimento è un settore molto vasto: al suo interno racchiude infatti i segmenti più disparati, dalla TV tradizionale allo streaming digitale, da media e carta stampata alle piattaforme online, senza trascurare il gioco online, gli e-sport né i servizi online dedicati ai contenuti audio, alla musica e ai podcast. Ognuno di essi ha reagito all’impatto con la digitalizzazione in maniera differente, trovando nuove strategie di comunicazione e ampliando la propria offerta: ma cosa succede quando le sfumature di uno di questi segmenti influenzano altri settori? In questo articolo vengono presentate alcune delle “contaminazioni” meglio riuscite tra segmento e segmento, senza trascurare il gradimento degli utenti.

Cinema e gioco: dal western al fantasy

Quelli che apparentemente non sembrano legare sono invece due dei segmenti che più hanno giovato dall’ispirazione l’uno all’altro: si va dai western di Sergio Leone, musicati dal grande e indimenticabile Ennio Morricone, nei quali le partite a carte nei saloon sono in grado di mutare il destino di più vite (di sicuro ai fini della trama!), oppure basti pensare a grandi classici come “Rain Man – L’uomo della pioggia” (1988), in cui il rapporto tra i due fratelli Babbitt si solidifica grazie a un weekend a Las Vegas. Non sono poche, inoltre, le slot machine presenti nei casinò online dedicate a loro volta film e serie TV: ad esempio “Book of Oz” e “Game of Thrones”, che vedono tra i protagonisti i personaggi dell’amato film la prima e gli eroi di una delle serie TV più popolare degli ultimi tempi la seconda. Peraltro, anche questi prodotti sono ispirati da altre fonti: nello specifico, al romanzo ”Il meraviglioso mago di Oz” di Frank Baum (1900) nel caso del primo film e alla fortunata saga fantasy di George R.R. Martin “Le cronache del ghiaccio e del fuoco” (1996 – presente) la serie TV.

Sport e cinema: la rivincita della boxe e del football

La collaborazione tra media differenti non termina ovviamente con gli esempi precedenti: anche quella tra cinema e sport non è da meno. L’alchimia tra i due settori è notevole: sono numerosi i film ispirati al mondo dello sport, come analizzato da vari report online, nella maggior parte dei casi con ottimi risultati. Si va infatti dalle grandi saghe cinematografiche come quella del pugile Rocky Balboa (che, tra il 1976 e il 2018, ha incassato tra cinema e home video un totale di 2.965.471.850 dollari) ai film campioni di incassi come “Jerry Maguire” (1996), con protagonisti Tom Cruise e Cuba Gooding Jr, che ha totalizzato guadagni per 274 milioni di dollari, e “Million Dollar Baby” (2004), interpretato da Hilary Swank (nel ruolo della campionessa di boxe) e Morgan Freeman, con oltre 216 milioni di dollari di incassi.



Il sodalizio tra più media è perciò molto spesso fruttuoso: i vari ambiti traggono ispirazione l’uno dall’altro e “approfittano” delle differenze tra canali per ottenere risultati ancora più interessanti per il pubblico e più convenienti per i rispettivi segmenti.



Richy Garino

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di LaVoceDiAlba.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium