Costruito verso la fine del XIII secolo, il Santuario della Madonna dei Boschi sorse su una fortificazione pre-esistente e fu ampliato più volte nei secoli, fino a divenire oggi la pacifica oasi di tranquillità. Nel sottotetto - celato alla vista e di difficile accesso - è custodito un affresco che rappresenta un magnifico esempio tardogotico dell'Annunciazione, peculiare per lo stile, la vivacità cromatica, la presenza di personaggi inconsueti (come il profeta Isaia) e di iconografie in anticipo sui tempi, come il Santo Rosario impugnato dalla Vergine. Un'opera restaurata nel 2003 che per la sua insolita collocazione arricchisce di mistero la sua visione. Poco si sa del suo autore: con probabilità ricevette la commissione dalla famiglia Roero e trasse il suo gusto dal pieno clima tardo gotico, contraddistinto da una pacata narrazione popolaresca e da alcuni stilemi di derivazione nordica, franco-fiamminga, come il dettaglio delle ali di Gabriele. Il progetto Sentieri dei Frescanti curato dallo StudioEco di Alba dà la possibilità di scoprire il prezioso affresco nel corso dell'open day di domenica 2 agosto con ingresso libero a partire dalle ore 10 fino alle 18.
In Breve
martedì 19 gennaio
lunedì 18 gennaio
(h. 19:25)
domenica 17 gennaio
sabato 16 gennaio
(h. 14:13)
(h. 10:37)
giovedì 14 gennaio
(h. 12:43)
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