“Vogliamo essere vicini, pur essendo distanti”. Sembra un paradosso, ma nella frase di Silvia Gullino è contenuto tutto il desiderio di continuare a vivere la cultura nonostante il Coronavirus. È con questo spirito che il Caffè Letterario di Bra è passato dagli incontri pubblici del Mondadori Bookstore a quelli digitali su Facebook.
Spiega ancora la curatrice dell’evento: “Come già accadeva in epoca pre-Covid, l’appuntamento è sempre il terzo giovedì del mese, alle ore 21. Basta un click sul gruppo Facebook ‘Bra. Di tutto, di più’ per assistere ai video proposti da scrittori, artisti e intellettuali del territorio, che ci terranno compagnia fino alla scadenza dell’emergenza sanitaria”.
Così dopo lo scrittore albese Mauro Rivetti e il musicista internazionale Paolo Paglia, che hanno inaugurato il nuovo format, special guest di giovedì 16 luglio è stata Daniela Caggiano, che tutti conoscono come cantante e vocal coach.
Il video in poche ore ha collezionato tante visualizzazioni su Facebook, diventando immediatamente un viaggio nel magico mondo della musica. D’altronde il curriculum dell’artista braidese parla chiaro: titolare di Voice DC Vocal Coaching (ex Linea Musicale) Scuola di Canto Moderno e Jazz, Musica e Arti Sceniche; docente di Canto Moderno e Musica Gioco presso l’Istituto Civico "Lodovico Rocca" di Alba dal 2008 al 2015; docente presso l’Asl Bra-Alba con il corso ‘La voce professionale e artistica’ (seminario di approfondimento per logopediste) e docente di musica gioco per diverse scuole dell’infanzia.
Si capisce bene che nelle corde di Daniela Caggiano c’è proprio il canto, che esprime attraverso la forma Jazz e Pop, ma c’è anche il ruolo di Vocal Coach dopo il Diploma Accademico di Primo Livello in Tradizioni Musicali Extraeuropee ad Indirizzo Afro Americano, conseguito presso il Conservatorio G. Ghedini di Cuneo ed un Tutor Vocal Care alla scuola di Danila Satragno.
“Ho iniziato a cantare all’età di 13 anni, come autodidatta. Solo qualche anno dopo mi sono approcciata allo studio del canto, privatamente. La musica è diventata il mio lavoro intorno ai 25 anni, matrimoni, serate, villaggi turistici e nel 2001 ho aperto la mia prima scuola. Ho avuto diverse sedi prima di trasferirmi definitivamente a Pollenzo, dove ora ho lo studio privato”.
Per arrivare in alto ci vogliono talento, passione, ma soprattutto applicazione nello studio e Daniela lo sa bene: “Ho affrontato vari percorsi di formazione, dapprima con Laura Pigozzi a Milano e poi nel 2004 in Conservatorio a Cuneo con colei che ancora oggi è la mia guida la professoressa Danila Satragno, con la quale continuo la mia formazione. Mi piace essere sempre aggiornata e con lei collaboro alla divulgazione della sua straordinaria metodologia conosciuta come Vocal Care”.
Oltre alla cantante però c’è di più, come rivela lei stessa: “Ho molte passioni come l’insegnamento per i più piccini ai quali ho dedicato anche due libri didattici e quando è possibile realizzo progetti musicali nelle scuole per l’infanzia. La mia esperienza con i giovani cantori mi ha portato a lavorare per diversi anni anche presso il Village della Ferrero durante i loro campus estivi”.
Parlando dei suoi libri dedicati alla musica per i più piccoli, ricordiamo: ‘Cantangiocando, il mio quaderno di musica gioco’ (2012, Antares Edizioni) e ‘La musica a colori, Cantangiocando 1°livello’ (2015, Erickson Live), quest’ultimo definito “La soddisfazione più grande nel campo dell’editoria”.
Inoltre, ha contribuito al libro di Danila Satragno dal titolo ‘Accademia di canto’ (Sperling&Kupfer) con una testimonianza sul tema Canto ed handicap, mentre per la rivista bimestrale ‘Un pediatra per amico’ è stata presente nell’inserto del 2013 Nati per la musica con l’articolo ‘Diamo voce ai nostri bimbi’.
Ma le sorprese non finiscono qui: “Sono in procinto di finire la stesura di un nuovo libro che tratterà, sempre per i più piccini, di canto e teatro e non solo filastrocche ed esercizi per aiutare la voce a cantare e parlare bene”.
Aggiungendo: “Da qualche anno ho cominciato a dedicarmi alla scrittura e alla composizione di brani pop, dapprima per i miei allievi e ora per me. Ed è un momento molto importante della mia carriera professionale, perché oltre ad essere diventata ufficialmente Tutor Vocal Care, aggiungendo valore ai miei studi, sono uscita con i miei primi brani da cantautrice”.
Grazie al suo innato talento, il mondo della discografia si è così arricchito di una canzone che è uscita lo scorso 27 giugno con la Sound Music Records ed è già nelle orecchie di tutti: “Illogica è un brano nato quasi per gioco, quando io ed Ettore (il mio compagno di sempre) passiamo il tempo a cantare e creare (c’è molto anche della sua arte nei miei libri), quando gli dico… ho un motivetto nella testa, mi accompagni con la chitarra? E poi dalla straordinaria abilità di Max Tatti (il mio arrangiatore) è diventata un electro bossa estiva e frizzante. Un connubio tra latin jazz, pop e un po’ di musica elettronica. Rispecchia chiaramente il mio modo di cantare, caldo avvolgente mai esasperato”.
Nei programmi futuri c’è il compito di Direttore Artistico del Festival Canoro Best Voice Festival che ripartirà in autunno 2020 con una nuova avvincente kermesse canora.
Realizzato in collaborazione con Enrico Sunda, amministratore del Gruppo Facebook ‘Bra. Di tutto, di più’, il Caffè Letterario tornerà online giovedì 20 agosto, alle ore 21, con il video presentato dallo scrittore Pino Berrino per un tuffo nel passato di Bra e dei braidesi.