E' chiuso dallo scorso 20 marzo, in piena emergenza Covid-19, il pronto soccorso dell'ospedale Santo Spirito di Bra. Serviva liberare medici di urgenza e dirottarli sulle strutture destinate alla gestione del dramma sanitario in atto.
Da allora non ha più riaperto. E nel frattempo ha aperto il nosocomio di Verduno, dopo anni di attesa.
Ma Buona parte dei braidesi non ci sta. Al punto che è nato il Comitato Salviamo l'Ospedale di Bra, di cui è portavoce l'avvocato Marco Lamberti, che senza se e senza ma dice che un punto di gestione delle emergenze, in città, è assolutamente necessario.
Stamattina circa 80 persone hanno partecipato alla manifestazione organizzata dal Comitato. Ci saranno altre iniziative. "Non possiamo non avere un presidio di urgenza a Bra - evidenzia l'avvocato. Quanto al resto, staremo a vedere se Verduno sarà all'altezza. Al momento per noi è fondamentale il Pronto Soccorso, poi si vedrà".
La pagina fb "Salviamo l'Ospedale" ha avuto oltre 4.600 adesioni e circa 1000 condivisioni. Segno di come l'argomento sia sentito e di come, per i braidesi, la chiusura del Pronto Soccorso sia motivo di malcontento e preoccupazione.