Alba - 14 giugno 2020, 07:45

Sarà una domenica con il sole? Ecco qualche suggerimento per il tempo libero

Sono tante le attività che puoi fare questa domenica, 14 giugno, nella Granda tra escursioni in pianura, in collina e in montagna, visita a castelli e borghi e tanto altro

Ti piace scoprire borghi, torri e castelli?

Conosci Montaldo Roero? È un borgo immerso al centro delle rocche del Roero, con il bosco fatato e la sentieristica che offre una visuale mozzafiato.

Sono due i sentieri escursionistici mappati dall’Ecomuseo delle Rocche: il sentiero della Rocca del Serro e il sentiero Livio Venturino. Vedi i dettagli su: www.ecomuseodellerocche.it; sullo stesso sito troverai anche informazioni su dove andare a mangiare a Montaldo Roero.

Da vedere il ponte sulle Rocche, la chiesa parrocchiale SS Annunziata e la torre cilindrica.

Montaldo Roero è infatti riconoscibile dall’antica torre medievale, l’unica che si è salvata del vecchio castello; non fu costruita contemporaneamente o addirittura prima del castello, bensì dopo. Emblema del paese, è un imponente manufatto alto una trentina di metri e con diametro superiore a 8 metri e mezzo. Venne fatta erigere dalla famiglia Roero verso la fine del 1300.

Da quest’anno il paese è entrato nel progetto “Turris, Langhe, Roero e Monferrato dall’alto” che va a creare un anello turistico che si snoda per più di 200 chilometri, percorribile in cinque ore di auto. Protagoniste dell’itinerario sono le torri dei seguenti paesi: Barbaresco, Corneliano, Santa Vittoria, Albaretto della Torre, Murazzano, Clavesana, Rocca Cigliè, Castellino Tanaro, Castelnuovo di Ceva, Camerana, Cortemilia, Santo Stefano Belbo e Monforte, ai quali si è ora aggiunto Montaldo. Per visitarle si parte dalla bassa Langa, si prosegue per il Roero e ci si inoltra nell’alta Langa, percorrendo le Valli Tanaro, Bormida e Belbo, per tornare poi a Barbaresco attraverso le colline del Moscato. Info: www.turris-piemonte.it

Sei mai stato a Sommariva Bosco? Scopri il “Paese di Fiaba”, dove potrai seguire la traccia di percorsi magici nel centro storico cittadino, sentieri di fiaba alla scoperta dei monumenti e degli angoli più suggestivi del borgo adagiato sulla “somma riva” del confine occidentale del Roero, quasi come fosse addormentato ai piedi del suo Castello.

Troverai i pannelli dipinti a mano raffiguranti momenti liberamente tratti da una delle più belle fiabe di tutti i tempi: La Bella Addormentata nel Bosco di Charles Perrault. Puoi scegliere tra tre diversi percorsi: uno più lungo, che si snoda attraverso il paese seguendo i pannelli posizionati in prossimità di monumenti o luoghi di interesse architettonico; uno più breve, adatto ai più piccini, che segue l’antica via Santa Maria e racconta la fiaba con linguaggio immediato; uno, una sorta di foresta incantata con fiabe ridotte a tweet, che partendo da piazza Roma sale sino al municipio.

Scopri di più su: www.comune.sommarivadelbosco.cn.it

Altro interessante borgo è Niella Tanaro, piccolo comune che storicamente era una probabile meta dei pellegrini che percorrevano uno dei cammini che conduceva a Santiago di Compostela.  

Il paese della Langa monregalese merita una visita per la presenza di numerosi affreschi risalenti ai secoli XV e XVI che arricchiscono la parrocchiale e le altre cappelle. La fruibilità di questo patrimonio artistico minore è da oltre venti anni garantita dalle visite guidate gratuite dagli accompagnatori turistici volontari della locale Pro loco che accolgono i visitatori tutte le domeniche, dalle ore 15 alle ore 18, o su appuntamento.

Info: www.facebook.com/comuneniellatanaro

A Crissolo, in Valle Po, in vista dell’estate, è in corso un lento ritorno alla normalità dopo l’emergenza Covid-19 con un progressivo ampliamento dell’offerta turistica.

 

Ai 1800 metri di Pian della Regina di Crissolo ha riaperto la Baita della Polenta e sarà possibile gustare un piatto di fumante polenta taragna, servita con carni al civet, funghi porcini trifolati e formaggi locali e preceduta da una degustazione di sfiziosi antipasti a base di salumi e lardo con erbette di montagna accompagnato dalle immancabili castagne. Un bicchiere di buon vino ed un Genepy finale, frutto della coltivazione di Pian Regina, faranno da corona ad un pranzo o ad una cena preparata con passione. Info: www.rifugiopiandellaregina.it e www.facebook.com/Rifugio-Pian-della-Regina-La-Baita-della-Polenta

Da sabato scorso la pista di pattinaggio ha riaperto i battenti per il divertimento con i roller in condizioni di assoluta e piena sicurezza.

Pattinare all’aria aperta e sotto il Re di pietra è un’esperienza che non ha paragoni e che vale assolutamente la pena di provare. Info: www.facebook.com/pg/Il-cervo-di-ghiaccio

Per gli appassionati delle bici, invece, nel piazzale della seggiovia di Crissolo, vicino alla Sala delle guide alpine, è operativo il Monviso bike rent, che offre una serie infinita di proposte per chi ama le due ruote, con mezzi e strumentazioni per raggiungere le sorgenti del Po e i sentieri dell’alta valle. Consigliabile la prenotazione, portarsi caschi e borracce.

Info: www.facebook.com/monvisobikerent

La rassegna “Castelli Aperti”, apre fino ad ottobre una cinquantina tra dimore storiche, musei, palazzi, giardini e torri, il meglio del patrimonio culturale e architettonico piemontese.

Oggi, domenica 14 giugno, nella Granda sono aperte le seguenti strutture: Torre di Barbaresco, Filatoio di Caraglio, Castello di Monticello d’Alba, Museo Civico Antonino Olmo e Gipsoteca Davide Calandra a Savigliano, Palazzo Salmatoris a Cherasco, Castello di Govone, Castello della Manta e Forte Albertino di Vinadio.  

Per conoscere tutti i dettagli utili per visitare queste strutture vai su: www.castelliaperti.it

Ti piace andare per mostre e musei?

A Cherasco, nella chiesa di San Gregorio, la scultrice Lisena Aresu esporrà le sue opere fino al 12 luglio. “La forma ed il segno” è il titolo della mostra costituita da sculture e disegni: statue di ragazze adolescenti, madri, anche quadri di bimbi. La rassegna proposta da Lisena ci conduce nel mondo incantato della donna per esprimere il meglio dei sentimenti legati all’amore e alla vita. Seguita e assistita dal maestro Sergio Ùnia, Lisena consegue valenti risultati controllando la materia argilla: restituendo all’osservatore propositi classici ma autentici.

La mostra è visitabile, a ingresso libero, il sabato e la domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18. Le visite saranno svolte in adempimento alle norme di sicurezza anti-Covid 19: distanziamento sociale, obbligo dell'utilizzo della mascherina protettiva, igienizzazione delle mani.

Info: www.comune.cherasco.cn.it

A Piasco c'è un museo dedicato all’arpa, alla sua storia e al suo universo sonoro: il Museo dell’Arpa Victor Salvi ha riaperto le sue porte al pubblico. Il Museo, nato per ospitare a rotazione la collezione di oltre 110 arpe antiche, ispirata da Victor Salvi, è oggi il riferimento a livello internazionale non solo per gli arpisti, ma per i cultori dell’arte.

Info e modalità di accesso www.museodellarpavictorsalvi.it

Anche a Savigliano la cultura è ripartita con la riapertura del Museo Civico Olmo e la Gipsoteca.

Aperti anche il Museo Ferroviario Piemontese che ha registrato un buon numero di visitatori e il Mùses, l’Accademia Europea delle Essenze. 

A Mondovì Piazza, presso la Chiesa della Missione, ha riaperto Infinitum. Con la nuova apertura, Infinitum cambia orari, spostandosi in fascia serale, il venerdì e il sabato sera dalle 20,30 alle 23,30 (ultimo accesso alle 23). I nuovi orari di apertura permettono una piena fruizione del suggestivo spettacolo “Andrea Pozzo Racconta”, combinazione di giochi di luce, musiche barocche e racconti, oltre all’utilizzo dei visori 3D e dei video immersivi a 360 gradi.

Sempre a Mondovì da non perdere è la visita al Museo della Ceramica che ha dato il via al concorso “L’altra mascherina”.  

A Saluzzo è possibile tornare a visitare i musei di Saluzzo e usufruire dei servizi dell’Ufficio turistico Iat. I musei della Castiglia, Casa Cavassa e la Pinacoteca Matteo Olivero saranno ad ingresso gratuito fino al 30 giugno. Le aperture proseguiranno dal venerdì al lunedì con i seguenti orari: domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19, venerdì, sabato e lunedì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. Per una visita serena ed in sicurezza l’accesso ai musei è contingentato. Prenotare l’ingresso ai musei e all’Ufficio turistico è facile e gratuito; si può fare anche poco prima di recarsi in visita, telefonando al numero verde 800392789 oppure inviando una email a saluzzo@coopcul ture.it.

Vuoi fare escursioni nella natura?

Il sentiero delle Ochette è un percorso lungo il fiume Po che si snoda per 14 km tra i comuni di Moretta, Cardè e Villafranca in mezzo a boschi e campi coltivati, con il rumore delle acque del Po a fare da costante sottofondo alla passeggiata. L’itinerario parte dall’area attrezzata degli Amici del Po, appena a monte del ponte della provinciale tra Villafranca e Moretta. Da lì, in mezzo al bosco planiaziale, ci si incammina verso Cardè, risalendo l’argine del fiume. Di chilometro in chilometro, osservando le acque del Po, ci si accorge della sua trasformazione, da placido fiume a torrente man mano che si risale. Il sentiero offre alcuni scorci davvero suggestivi: in mezzo al verde sbucano ordinate cascine, anse del fiume popolate da aironi, anatre, rondini e martin pescatori, oltre ad insetti, farfalle e conigli selvatici. A Cardè il sentiero porta direttamente in centro paese, tra parrocchia, castello e sepolcreto dei Marchesi di San Germano.

Info e mappa del percorso: www.parcomonviso.eu/visite/sentieri-ed-escursioni/il-sentiero-delle-ochette 

Conosci già la nuova cartina “Escursioni in Famiglia – A passeggio tra Alpi, Langhe e Roero”?  

La mappa presenta una selezione di 30 itinerari attraverso l’intera provincia di Cuneo, per la maggior parte percorribili tutto l’anno e particolarmente adatti alle famiglie con bambini (molti sono praticabili anche con il passeggino) o semplicemente indicati per coloro che apprezzano una salutare passeggiata a contatto con la natura e alla scoperta degli antichi santuari e delle cappelle di montagna, dei parchi e delle riserve naturali o dei caratteristici borghi collinari e dei paesaggi vitivinicoli patrimonio dell’UNESCO.

Ogni itinerario è inoltre pubblicato in versione integrale, con mappa e traccia GPX, nelle sezioni dedicate al turismo outdoor dei siti www.cuneoholiday.com e www.visitlmr.it.

Altre informazioni le trovi anche su: www.facebook.com/ATLCuneese

A Limone Piemonte è online sul sito “limoneturismo.it” (sezione Territorio) la nuova mappa interattiva con i principali sentieri del Comune e con le indicazioni delle strutture ricettive e i punti d’interesse. La web map visualizzare le tracce gps dei percorsi, scaricabili anche in formato gpx, e fornisce informazioni tecniche: lunghezza, dislivello, difficoltà e una breve descrizione dei tracciati. La mappa propone 32 itinerari escursionistici di diversa difficoltà per il trekking, di cui 22 nelle aree di Limone e Limonetto, 9 intorno all’area dei forti del Colle di Tenda e una via ferrata. Inoltre, la web map riporta anche 19 tracciati per mountain bike, con indicazione del senso di marcia, 4 dei quali dedicati agli amanti di enduro, freeride e all mountain. Info: http://www.limoneturismo.it

A Pontechianale riparte la seggiovia nei fine settimana e, contestualmente, riapre il rifugio Helios che si trova alla sua sommità. Dal 27 giugno la seggiovia sarà in funzione non più soltanto nei week end ma tutti i giorni fino a fine agosto. I prezzi rimangono invariati rispetto allo scorso anno. La maggior parte degli impianti è biposto per cui uno lo si occupa, l’altro resta libero. Se si tratta invece di un nucleo familiare il problema non si pone perché si può viaggiare insieme. Le precauzioni saranno comunque d'obbligo e quindi, anticipatamente, si chiede collaborazione alla clientela. Importante prenotare i pranzi al rifugio Helios per avere la certezza di essere ospitati al meglio, visto che purtroppo i posti disponibili saranno ridotti; il rifugio è raggiungibile anche a piedi o in bici. Eventuali variazioni all’orario di apertura potrebbero essere condizionate dalle condizioni meteo. Info: www.facebook.com/Pontechianale e www.facebook.com/Rifugio.Helios

A Villar San Costanzo riapre al pubblico il Parco archeologico Cannetum a partire da questo fine settimana, tutti i sabati pomeriggio dalle 14,30 alle 18 e le domeniche su prenotazione fino al 31 ottobre, nel rispetto delle normative governative. In programma visite guidate, narrazioni, filmati e laboratori didattici. I visitatori affronteranno un avvincente viaggio nella storia del territorio, alla scoperta dell’archeologia sperimentale e della rievocazione storica.

I gruppi potranno rivivere momenti di vita quotidiana dal Neolitico al Medioevo toccando con mano fedeli riproduzioni di oggetti, attrezzi e utensili di uso comune nelle epoche rappresentate nel Parco. Le strutture (il castelliere, le capanne, le aree sacre, la fonte di Santa Brigida) risultano estremamente realistiche e rappresentano un percorso storico che si sviluppa dall’Età del bronzo all’alto Medioevo creando un insieme paesaggistico unico e di grande suggestione. Ai visitatori, che saranno divisi in piccoli gruppi, verrà richiesto di indossare mascherina e guanti e di rispettare le misure di sicurezza. Per informazioni e prenotazioni vedi su: www.parcocannetum.it

Riaperto ufficialmente il Mondolè Park, il mix fra parco avventura, grotta del Caudano e museo della montagna, completamente immerso nella natura.

Una riapertura che avverrà nel pieno rispetto delle norme previste, garantendo la sicurezza di personale e visitatori. Il parco e le grotte resteranno aperti il sabato e la domenica pomeriggio dalle ore 14 alle ore 18 per tutto giugno e luglio, mentre ad agosto saranno aperti tutti i giorni. È consigliabile prenotare le visite in grotta, chiamando al numero 331.8757807. Il 13 giugno è la data fissata anche per la riapertura del Mondolè Bike Park, con i percorsi dedicati agli appassionati di Downhill e i sentieri dedicati ai bikers di ogni livello.

Il Mondolè Park è dotato di vari comfort: vasto parcheggio, bar/biglietteria per il ristoro con ampio dehor, solarium e area pic-nic attrezzata con zona barbecue free e completamente circondata dalla natura, sulla sponda del torrente Maudagna. Novità di quest’anno: la nuova area arrampicata con due Art Boulder. Il museo della montagna, nelle cui stanze sono state ricreate ambientazioni casalinghe e di lavoro, con indumenti, suppellettili, quasi mille attrezzi agricoli e altri oggetti risalenti alla prima metà del Novecento, è inine visitabile solo su prenotazione.

Il Mondolè Park è un luogo ottimale per ogni tipologia di visitatori (adulti, bambini, famiglie, gruppi) in quanto offre relax, ristoro, sport, divertimento e cultura.

Info e prenotazioni: Infopoint Mondolé 0174.244481 int.1 - 331.8757807
infopointmondole@gmail.com  www.infopointmondole.it www.facebook.com/mondolepark/

B.M.