"Con le lacrime agli occhi, pieni di gioia, le comunico che ritorno dai miei figlioli! Ho sconfitto il Coronavirus. Secondo tampone negativo".
Questo è il commovente messaggio che Stefania Ieriti, sindaco di Carrù, si è vista recapitare sul proprio smartphone da pare di una sua concittadina, condiviso a mezzo social con tutta la popolazione locale: "Parole di massima positività, di gratitudine infinita, di serenità riacquisita e di voglia immensa di tornare a casa (come è giusto che sia). Brava Miriam! Siamo tutti felici per te e, seppur virtualmente, Carrù si stringe a te in questo momento di grande sollievo!".
Una notizia stupenda, alla quale se ne è aggiunta presto una seconda, comunicata sempre dal sindaco: "Si è concluso anche il decorso ospedaliero per un'altra concittadina che, giunta in ospedale per un infortunio, ha scoperto di essere positiva al Covid-19 (paziente asintomatico). Il decorso ospedaliero si è svolto senza problemi e l'esito negativo del doppio tampone fatto in questi giorni le ha consentito di lasciare l'ospedale di Ceva per iniziare un periodo di terapia riabilitativa ortopedica presso un'altra struttura ospedaliera".
I positivi a Carrù scendono dunque a quota cinque, mentre non si ferma l'ondata di generosa solidarietà che sta investendo con il vigore di un maroso invernale l'intera provincia di Cuneo: su iniziativa della Pro Loco carrucese, sono state distribuite 2000 mascherine, "di cui 500 offerte alla Fondazione "Don Garneri" (ex ospedale), mille acquistate dalle due farmacie carrucesi ("Andreis" e "Manassero", che provvederanno a consegnarle alle loro clientele che ne faranno richiesta - ha affermato Stefania Ieriti -. Le rimanenti sono state ripartite fra Volontari del Soccorso, carabinieri e vigili".
Un'altra iniziativa è stata promossa dal birrificio di Carrù, "che mi ha annunciato la volontà di procedere a una fornitura di gassose e di chinotti di sua produzione da offrire al Gruppo dei Volontari del Soccorso e al reparto Covid dell'ospedale di Ceva in segno di ringraziamento per il lavoro svolto per i nostri concittadini. Sono tutti gesti di grande generosità e sensibilità che non possono che renderci tutti orgogliosi".