Attualità - 03 aprile 2020, 10:39

Emergenza Coronavirus, il capo della Protezione Civile Borrelli: “Staremo a casa anche il 1° maggio”

“Cambierà il nostro approccio ai contatti umani e interpersonali, dovremo mantenere le distanze”

Anche se il nuovo Decreto del Governo allunga le norme di restrizione al 13 aprile, pare che la quarantena forzata durerà molto di più. in un'intervista a Rai Radio 1 il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ha chiaramente detto che si starà in casa anche il 1° maggio.

Non credo passerà questa situazione per quella data - ha detto Borrelli - dovremo stare in casa ancora per molte settimane. Servono comportamenti rigorosissimi”.

E poi ha aggiunto che il Coronavirus “cambierà il nostro approccio ai contatti umani e interpersonali, dovremo mantenere le distanze”.

A distanza di qualche ora dalla dichiarazione, Borrelli chiarisce e precisa: "Mai dato date, nuova fase dipende dalla curva. L'orizzonte temporale resta quello del 13 aprile, come annunciato dal presidente del Consiglio. Ogni decisione sulle misure restrittive e sull'eventuale fase 2 spetterà dunque al governo che, come sempre, si avvarrà delle indicazioni del comitato tecnico-scientifico".

Redazione