Terminato il momento di emergenza neve di una settimana fa, che con dieci centimetri di coltre bianca ha ostacolato la rete viaria del paese a causa di alberi piegati, tronchi e rami riversati al suolo e l'interruzione della linea delle rete elettrica, lasciando per ore il capoluogo al buio, a Vezza d'Alba si procede ora con i lavori di pulizia di scarpate e fossi.
L’Amministrazione comunale, tramite i propri dipendenti e l'ausilio di una ditta esterna, è al lavoro per asportare tronchi e rami raccolti lungo il bordo delle strade Valmaggiore e Valtesio, e di via Alessandro Roero. Gli arbusti erano rimasti a terra dopo il primo intervento di emergenza che ha visto il taglio delle piante e la liberazione delle strade da parte della Protezione Civile. Si prosegue anche con la rimozione della vegetazione riversatasi nei fossi.
Ancora da ripristinare l'illuminazione pubblica di due strade – via Roma e via San Carlo – all'interno del centro abitato in frazione Borgonuovo. Si attende l'intervento dei tecnici di una ditta esterna che ha l'incarico della manutenzione pubblica.
"Per noi qui a Vezza è stata un'emergenza. Bisogna assolutamente fare un'azione congiunta tra i Comuni e la Provincia con l'obiettivo, il taglio degli alberi da una distanza di sicurezza dalle strade, per evitare problematiche in una prossima nevicata – spiega il sindaco Carla Bonino -. I privati devono rispettare le ordinanze per scongiurare eventuali danni a cose e persone. Coloro che non hanno ottemperato alla disposizione sindacale che prevedeva il taglio degli alberi saranno contattati dal Comune".