Economia - 11 luglio 2019, 07:00

Gaming: il settore cresce a doppia cifra con il boom del mobile

Il settore del gaming continua a crescere in Italia, attirando un numero sempre più elevato di appassionati e gli investimenti delle aziende.

Il settore del gaming continua a crescere in Italia, attirando un numero sempre più elevato di appassionati e gli investimenti delle aziende. Secondo i dati del centro studi Tim, nel 2020 il mercato legato agli eSports ha visto un incremento del 15% del numero di seguitori, con il traffico dati da mobile aumentato di oltre il 200%.

Allo stesso modo stanno crescendo anche gli investimenti aziendali nell’advertising, con un giro d’affari a livello globale di 115 miliardi nel 2021 secondo il sito Wette.de. Questo trend dovrebbe confermare un aumento di oltre il 30% rispetto al 2020, con una stima di circa 185 miliardi entro il 2025 per le pubblicità e gli acquisti in-app.

Il mobile gaming: un fenomeno inarrestabile

Il gaming mobile è un fenomeno inarrestabile, con una crescita continua negli ultimi anni dell’utilizzo di tablet e smartphone per il gioco online. Secondo Agimeg anche nel gambling questo trend è in forte crescita, con il 75% delle giocate che proviene oggi dai dispositivi mobili, come confermato anche dal sito Wisecasino dove trovare tutte le informazioni sui bonus e i giochi mobile dei concessionari legali con licenza ADM.

Per Deloitte, oggi oltre il 60% dei giocatori italiani usa principalmente lo smartphone, una percentuale al di sopra della media europea che si ferma al 56%. Si tratta di una tendenza significativa analoga ad altri settori come il commercio elettronico, con l’incremento esponenziale del mobile shopping e l’ottimizzazione di molti store online, per garantire che il proprio web shop sia responsive e in grado di fornire un’esperienza utente ottimale da mobile.

Il web moderno sta diventando sempre più mobile-only, un trend al quale anche colossi come Google hanno dato la giusta attenzione. A marzo 2021 l’azienda di Mountain View ha realizzato un cambiamento storico con il Google Mobile First Index, avviando l’indicizzazione dei siti web per il motore di ricerca appena tenendo in considerazione la versione mobile dei portali web, un passaggio epocale che sancisce la nuova era mobile-first di internet.

La transizione è confermata anche dai risultati del mercato delle app, un settore in rapido sviluppo con una crescita del 15% dei ricavi nel 2021 secondo quanto riportato dal sito mobileworld.it, guadagni provenienti soprattutto da Google Play Store. Tra le app mobile che hanno generato più ricavi per gli sviluppatori ci sono TikTok, Piccoma e YouTube, mentre il gioco mobile più remunerativo è stato PUGB Mobile.

Il boom del gaming online in Africa

La crescita record del gaming online non riguarda soltanto l’Italia e i paesi occidentali, infatti il vero boom è avvenuto in Africa. Secondo quanto segnalato da wired.it, dal 2015 ad oggi nel continente africano il numero di giocatori è salito da 77 milioni a 186 milioni, con oltre 4 gamers su 10 che si trovano in Sudafrica e quasi il 95% dei giocatori che preferiscono il mobile gaming.

Si tratta di un mercato dalle enormi prospettive di crescita, soprattutto tenendo conto dell’età giovanissima dei giocatori africana, dove di registra un’età media inferiore a 20 anni e oltre 700 milioni di persone che hanno meno di 35 anni d’età. Non a caso le aziende sono sempre più attente al mercato africano del gaming, considerato oggi un settore chiave per lo sviluppo del comparto.

Per il momento i mercati principali rimangono quello asiatico, europeo e nordamericano, dove il gaming online è più sviluppato e maturo, tuttavia la crescita dell’Africa è un trend evidente e sotto i riflettori dei colossi del gaming a livello mondiale. L’aumento della popolarità dei videogiochi è stata senza dubbio accelerata dalla pandemia di covid-19, tuttavia si tratta di una tendenza in corso già da alcuni anni.

Secondo le stime degli addetti ai lavori, in Africa il settore del gaming crescerà in media del 12% l’anno fino al 2026, attraendo nuovi investimenti e creando posti di lavoro ad alto valore aggiunto per molti paesi del continente. Per questo motivo viene visto non solo come un’opportunità di business, ma anche come un’occasione per migliorare le condizioni di milioni di persone e generare una domanda elevata per gli impieghi nell’ambito tecnologico.