Economia - 29 gennaio 2019, 21:44

Abet esternalizza le produzioni, Bergesio (Lega) presenta interrogazione al MiSE: "Intervenire per attenuare ricadute sul territorio"

Scrive il senatore: "Questa notizia, giunta in modo improvviso data la solida situazione finanziaria dell'azienda, è per noi motivo di preoccupazione"

"Con l'interrogazione numero 4-01159, ho sottoposto all'attenzione del Governo la situazione di Abet Laminati di Bra.

L'azienda è leader per la produzione di laminati plastici decorativi, presente sul territorio sin dagli anni '50, con 13 filiali consociate estere, 6 aree commerciali in Italia e 1000 dipendenti.

Nei giorni scorsi i vertici dell'azienda hanno comunicato alle rappresentanze sindacali unitarie l'intenzione di aprire una procedura di mobilità per 112 dipendenti e l'amministratore delegato ha spiegato che è necessaria una riorganizzazione del personale a causa dell'accresciuta competitività.

Questa notizia, giunta in modo improvviso data la solida situazione finanziaria dell'azienda, è per noi motivo di preoccupazione e temiamo che l'impatto della riorganizzazione della logistica di Abet possa comportare rischi occupazionali per le filiali commerciali di Roma e Reggio Emilia, oltre a pesanti ricadute sul territorio cuneese.

Per questo motivo mi sono rivolto al Ministro dello sviluppo economico e del lavoro e delle politiche sociali, per chiedere se il Ministro sia a conoscenza della situazione e per conoscere quali iniziative abbia intenzione di adottare al fine di attenuare l'impatto occupazionale".

Lo dichiara Giorgio Maria Bergesio, senatore piemontese della Lega.

comunicato stampa