Il sacrificio della “Cuneense” si chiama Nowo Postojalowka. Era il 20 gennaio 1943. Circa quindicimila uomini erano partiti per la Russia solo qualche mese prima, 6mila dalla Granda. Di essi fecero ritorno meno di 1.500.
A distanza di 76 anni Cuneo ha ricordato il sacrificio dei soldati della Divisione Alpina Cuneense con una intensa cerimonia. Il ritrovo dei partecipanti in corso Monviso, davanti al monumento della Cuneense, poi la commovente e applaudita la sfilata di Penne Nere in corso Nizza. In migliaia da Piemonte, Liguria, Lombardia e anche dalla Sicilia.
A seguire la messa in Duomo, officiata dal vescovo di Cuneo e Fossano, monsignor Piero Delbosco.