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Eventi | 12 novembre 2018, 07:40

Il Museo della Bicicletta di Bra ha fatto “13”: grande successo per la festa sociale

Passerella di campioni e tanti simpatizzanti all’appuntamento annuale di domenica 11 novembre

Il Museo della Bicicletta di Bra ha fatto “13”: grande successo per la festa sociale

Il Museo della Bicicletta di Bra ha fatto “13” e ha celebrato il prestigioso traguardo con la festa sociale di domenica 11 novembre.

Per l’occasione, il Presidente dell’omonima Associazione, Cavaliere Luciano Cravero, ha chiamato a raccolta soci e simpatizzanti che si sono dati appuntamento all’esposizione permanente di via Monviso, dove è stato possibile ammirare il suggestivo allestimento ricavato nei locali dell’azienda Bra Servizi, che può vantare una collezione di cimeli straordinari. Visitando il Museo è possibile rivivere l’evoluzione del mezzo a due ruote, partendo dai primi modelli fino ad arrivare alla bicicletta da corsa, che racconta le epiche del pedale ed i grandi ciclisti di ieri e di oggi.

Un’alchimia capace di miscelare antica e moderna iconografia, il senso della velocità e il racconto di tante storie, congelate grazie all’impegno del presidente, Cavaliere Luciano Cravero, che ha dedicato l’intera vita allo scopo, raccogliendo accessori e memorie del ciclismo nazionale ed internazionale di sempre.

Per tanti anni questo eccezionale patrimonio è stato custodito in casa sua, poi si è avverato il sogno di vederlo esposto in un polo museale dedicato allo sport delle due ruote, tanto caro agli italiani. Tutte le biciclette hanno la loro carta d’identità e sono suddivise sia per periodo storico che per tematica: bicicletta da bambino, da lavoro, militari, da turismo e da competizione. A catturare l’attenzione sono, soprattutto, gli interessantissimi dettagli di alcuni esemplari d’epoca: attrezzi per i mestieri più disparati, montati sul manubrio, selle arieggiate, curiosi parafanghi e molto altro.

Nel Museo non ci sono solo biciclette, ma anche numerosi gadget, borracce, accessori, foto, magliette, vecchie copertine di giornali. Non mancano testimonianze d’affetto agli amici dell’Associazione che non ci sono più, come Domenico Asselle, maestro pasticciere di Bra e grande appassionato delle due ruote. Tanti ospiti, autorità e applausi per famosi ciclisti del passato e del presente, come Francesca Fenocchio, campionessa di handbike, medaglia d’argento ai Giochi di Londra 2012; Franco Balmamion, vincitore di due Giri d’Italia; Italo Zilioli, vincitore del Campionato di Zurigo; Matteo Cravero, ex professionista braidese e Gianni Savio, team manager Androni giocattoli – Sidermec. Per quest’ultimo “Il ciclismo è uno sport meraviglioso, uno stile di vita. Proprio la vita insegna che bisogna saper superare le avversità, le sofferenze e per questo il ciclismo è una grande scuola di vita”. Oltre sessanta persone hanno vissuto l’intensa mattinata di festa per poi darsi appuntamento al pranzo sociale, servito presso il ristorante “Le Betulle” di Santa Vittoria d’Alba, frazione Cinzano.

L’occasione di ritrovarsi insieme intorno ad un tavolo, i campioni con i tifosi, ricordando i chilometri percorsi e le esperienze maturate, non è stata solo una tappa celebrativa di un percorso lungo tredici anni, ma anche la prova che questa attivissima Associazione è più simile ad una famiglia, un ambiente dove i valori di sportività ed aggregazione vengono al primo posto.

Nel corso del conviviale, il Cavaliere Luciano Cravero, dopo aver portato il saluto agli invitati, ha voluto esprimere i suoi ringraziamenti a tutti i soci, che rappresentano un tassello importante per la crescita del Museo della Bicicletta di Bra. Importanti riconoscimenti sono stati assegnati a personalità che a diverso titolo hanno contribuito e continuano a sostenere con impegno e generosità gli sforzi del Presidente dell’Associazione.

Hanno ringraziato e si sono detti onorati per il premio ricevuto: Fabio Bailo, Giacomo Berrino, Walter Cravero, Francesco Chiesa, Antonio Gazzera, Stefano Milanesio, Livio Tortore, Armando Verrua e le quote rosa Silvia Gullino, Loredana Mollo e Laura Zavattaro. Il taglio della torta dei campioni, gentilmente offerta dalla pasticceria Asselle di Bra, ha raccolto intorno a sé i prestigiosi ospiti ed i premiati che si sono prestati alla classica foto di gruppo.

Il sonoro brindisi finale è stato il lieto epilogo di una giornata da incorniciare. Arrivederci al prossimo anno. Stesso spirito, stesso divertimento su due ruote per tutte le età.

 

redazione

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