Serata emozionante quella di giovedì 27 settembre, ad Alba, nel salone polivalente in H Zone, dove, con il patrocinio del Comune di Alba, è ripreso il ciclo di incontri per celebrare il quarantennale di fondazione della sezione albese del Club Alpino Italiano.
La missione al Polo Sud compiuta tra il 2007 e il 2008 che ha portato alla conquista della cima più alta dell'Antartide, il monte Vinson (4.897 mt.) è stata rievocata proprio da colui che l'aveva condotta: il primo maresciallo Ettore Taufer, appartenente al Centro Addestramento Alpino di Aosta come i suoi compagni, gli ufficiali Giovanni Amort, Elio Sganga e Marco Farina. Il pubblico albese ha potuto rivivere attraverso il racconto di Taufer, e poi con immagini e filmati, la particolarità dell'impresa: una traversata di 315 chilometri di deserto bianco e freddissimo, compiuta a piedi in 13 giorni, con temperature a -30°, senza tenebre perché l'estate antartica è tutta di luce, di giorno e di notte. Dopo una sosta di due giorni al campo base del Vinson, la vetta è stata raggiunta il 5 gennaio 2008 alle ore 14. Prima era stata conquistata solo da altri sette alpinisti italiani, tra cui Messner, e nessuno aveva mai percorso prima quell'itinerario di attraversamento del continente. La commozione di Taufer nel ricordare il momento in cui era stata raggiunta la sommità del Vinson è stato il momento clou della serata, insieme alle conclusioni dell'alpinista: “La cosa più bella di questa impresa è stata l'amicizia, la fratellanza, il legame che si è creato tra noi. In montagna non bisogna essere individualisti. Si è insieme, si beve dalla stessa borraccia e si mangia dalla stessa gavetta”.
Dopo questo incontro, che ha seguito quello del 20 settembre con Ivan Borroni e Mauro Fissore sul tema dei grandi carnivori delle Alpi, i prossimi appuntamenti saranno: giovedì 4 ottobre con Roberto Santi della sezione CAI di Savona che parlerà di cicloalpinismo; giovedì 8 novembre vi sarà l'intervento di Piero Gros, ex campione di sci, dirigente e commentatore sportivo, vincitore della Coppa del Mondo generale e della Coppa del Mondo di slalom gigante nel 1974, della medaglia d'oro di scia alpino ai XII Giochi Invernali di Innsbruck nel 1976 e di un argento e un bronzo iridati. Infine, sabato 17 novembre alle ore 21,00 le celebrazioni per il quarantennale si chiuderanno con il concerto del Coro Stella Alpina di Alba presso il Santuario della Natività di Maria Santissima di Mussotto.